Argenti Turibolo con figure a rilievo
Il turibolo in questione ha un gemello, sempre custodito nel museo diocesano. L'opera, in argento fuso, sbalzato e cesellato, presenta tre figure di Santi in rilievo, rispettivamente, la Madonna al centro e due figure con pastorale e abiti vescovili, che potrebbero essere San Nilo e San Bartolomeo. Si individuano anche figure di angeli a rilievo, tra cui quella a tutto tondo posta sul coperchio.
I due turiboli, usati in Cattedrale per bruciare l'incenso durante le funzioni religiose, sono attribuiti alla manifattura dell'argentiere napoletano Biagio Guariniello, attivo a Napoli tra la fine del XVII secolo e gli inizi del XVIII.