IL CODEX PURPUREUS ROSSANENSIS PROTAGONISTA ALL'INCONTRO "MEDITERRANEO FRONTIERA DI PACE"
"Mediterraneo frontiera di pace” è il titolo dell'incontro che radunerà a Bari, dal 19 al 23 febbraio 2020, una sessantina di vescovi cattolici provenienti da venti Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, in Asia, in Africa e in Europa. L’incontro si concluderà con la Santa Messa presieduta da Papa Francesco e si propone come stimolo alla cultura del dialogo e alla costruzione della pace in Europa e in tutto il bacino del Mediterraneo.
In tale contesto, per tutta la durata dei lavori, sarà esposto nella Cappella del Castello Svevo, sede dell’evento, una copia facsimilare del
Codex Purpureus Rossanensis, il prezioso evangelario miniato riconosciuto patrimonio Unesco, un libro che è esso stesso simbolo di dialogo e incontro.
"Il
Codex, realizzato nel vicino Oriente con la sua storia millenaria, rappresenta quei valori culturali di bellezza che da sempre l'Italia ha espresso rivestendo nell'area del Mediterraneo il ruolo significativo di casa dell'umanità (S. E. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo della Diocesi di Rossano Cariati).
Nelle giornate di venerdì 21 e sabato 22 sarà possibile godere di una spiegazione dettagliata - anche in lingue diverse dall’italiano - delle bellissime 15 miniature che arricchiscono il
Codex, rendendolo un vero capolavoro dell’arte bizantina e uno dei più preziosi vangeli miniati esistenti al mondo.