La tavola, dal 1952 esposta nel Museo diocesano di Arte sacra, proviene dall’Abbazia di Santa Maria del Patire. L’opera raffigura Cristo incoronato di spine e avvolto dal manto rosso, nella consueta iconografia dell’Ecce Homo, rievocando quel momento preciso storico in cui Ponzio Pilato presenta ai Giudei Gesù flagellato e sofferente e pronuncia le parole “Ecco L’Uomo”. Il Volto di Cristo è reso nel piccolo dipinto con un intenso realismo da cui traspare tutta la sua sofferenza. Non si conosce l’autore della tavola né il suo committente, ma l’opera costituisce una delle rare testimonianze della pittura cinquecentesca presente in diocesi, contestualmente del progressivo latinizzarsi dei luoghi greci.